AGROALIMENTARE

Arcadia si pone l'obiettivo di supportare i produttori agricoli del territorio, valorizzando coloro i quali utilizzino metodi di coltivazione rispettosi dell'ambiente, delle piante e dell'uomo. Non necessariamente essi dovranno possedere il bollino bio, ma dovranno, a fronte di una valutazione effettuata direttamente da Arcadia, utilizzare metodiche di coltivazione che non prevedano pesticidi e sostanze dannose (o che ne facciano uso soltanto d'eccezione). Lo scopo è di indirizzare gli associati verso produttori alternativi alla grande distribuzione.

L'ALIMENTAZIONE è un ponte tra corpo e mente. Ippocrate considerava importante per la nostra salute alimentarsi con cibi che mantenessero l'equilibrio dei quattro umori corporali distinti in sangue, flemma, bile gialla e bile nera. Hildegard von Bingen considerava la natura come prima rivelazione divina e riteneva fondamentale preparare dei rimedi non solo per il corpo ma anche e soprattutto per l'anima.

Nell'area soci è presente una lista di produttori che rispettano questi canoni e che crescerà costantemente nel prossimo futuro con il contributo delle segnalazioni di tutti i soci.

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Criteri di valutazione aziende agricole

Per ogni azienda agricola, Arcadia effettua una valutazione che inserisce nella base dati pubblicata sull'area privata del nostro sito. I soci incaricati visitano personalmente le aziende e, in qualche caso, ne sono anche clienti. Noi non chiediamo ai nostri agricoltori, almeno per questo primo anno di vita della nostra base dati, di praticare sconti particolari. Lasciamo a loro l'eventuale decisione nel rapporto diretto con il socio. A noi basta che l'agricoltore sia consapevole ed abbia voglia di collaborare nella nostra rete di supporto territoriale.

Ecco i criteri che applichiamo nella valutazione delle singole aziende agricole:

• Passione: appassionati della loro attività, innamorati della terra e del loro lavoro perché passione significa amore. E siccome tutto è acqua questo viene trasferito ad ogni cosa, ancora più, nei prodotti della terra.
• Piccola dimensione: In permacultura si dice: "Piccolo è bello". Perché se rimani piccolo, o abbastanza, si riesce ad esserci. Restare nella presenza garantendo la qualità e l'amore. Il coltivatore deve avere il tempo di andare nella sua terra tutti i giorni.
• Etica: per noi "etica" significa essere veramente BIO. Il rispetto di tutte le forme di vita. Non solo delle piante ma della terra con i suoi esseri viventi. Perché noi esseri umani siamo terra, la nostra vera grande Madre: noi ritorneremo terra!
• Inclusione: la terra insegna a condividere. Il contadino è solo un custode della terra. Il nuovo coltivatore è colui che va oltre la sua piccola mente e le sue paure ed insegna ad altri il suo mestiere se gli viene chiesto. Non è geloso è nella gioia della condivisione.
• Chiarezza: nella semplicità e nel radicamento, il coltivatore è un visionario. Vede la sua direzione con chiarezza cogliendo i messaggi della natura che lo circonda.
• Metodi di coltivazione: il criterio base riguarda il basso utilizzo di pesticidi e l'utilizzo di fertilizzanti il più possibile naturali. Eventualmente in aggiunta si potranno avere metodi di coltivazione in permacultura, biodinamica, sinergico, ecc…